Course image Valutazione e trattamento della cefalea: il ruolo della terapia manuale
RIABILITAZIONE DEI DISORDINI MUSCOLO-SCHELETRICI
VALUTAZIONE E TRATTAMENTO DELLA CEFALEA:
IL RUOLO DELLA TERAPIA MANUALE
11-12 Maggio 2013
Campus Universitario di Savona - Via Magliotto 2
319 euro (IVA inclusa) - in promozione a 299 euro fino al 21/04/2013
24 crediti ECM
RESPONSABILE SCIENTIFICO:Dott.ssa Cinzia Finocchi - docente del Master in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici dell'Università di Genova.
DOCENTI:
Dott.ssa Cinzia Finocchi (Scarica CV) - Neurologo, Responsabile del Centro Cefalee dell'Azienda Ospedaliera Universitaria San MartinoGenova
Dott. Andrea Zimoli (Scarica CV) - Fisioterapista, docente delMaster in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici dell'Università di Genova.
Dott. Tommaso Geri(Scarica CV) - Fisioterapista, docente delMaster in Riabilitazione dei Disordini Muscoloscheletrici dell'Università di Genova.
TIPOLOGIA DI PROFESSIONISTA A CUI SI RIVOLGE:
- fisioterapista
- terapista occupazionale
- medico-chirurgo (geriatria; medicina fisica e riabilitazione; medicina termale; medicina dello sport; ortopedia e traumatologia; medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro; medicina generale - medici di famiglia; reumatologia, neurologia, neurofisiopatologia).
OBIETTIVI PRIORITARI NAZIONALI ECM:Percorsi clinico-assistenziali/diagnostici/riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura.
CONTENUTI:
- Concetti di base di anatomia funzionale del rachide cervicale.
- La classificazione delle cefalee secondo l'International Headache Society.
- I principi della raccolta anamnestica secondo un ragionamento clinico contestualizzato al paziente con cefalea.
- La struttura dell' esame obiettivo e la finalità dei test di valutazione dei distretti del distretto cervicale.
- I principi di programmazione del trattamento del distretto cervicale.
DURATA:16 ore, suddivise fra teoria e pratica.
METODOLOGIE FORMATIVE:
La didattica si svolgerà attraverso una metodologia interattiva, caratterizzata da:
- attività in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo e il livello di interazione tra loro e con i docenti è ampio;
- lavori di gruppo, esercitazioni, role playing,simulazioni, etc.;
- adattamento dei tempi in funzione delle esigenze di apprendimento;
- un rapporto docente/corsisti di massimo 1/25
- spazio per domande e confronto tra docenti e partecipanti
- monitoraggio del processo e raccolta di feedback in itinere.